Lucio Fulci

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Filmografia / Progetti

Blastfighter

  • Data di uscita : 1983
  • Paese : Italia
  • Colore

Nel maggio 1983, Medusa rende ufficiale Blastfighter, un film che Lucio Fulci deve dirigere con una sceneggiattura di Dardano Sacchetti. Il regista è entusiasta all’inizio dell’avventurà: “Devo dirigere un film intitolato Blastfighter, un western futuristico nel quale riavvio tutti i temi del western tradizionale per raccoglierli in un universo post-cataclismatico dove si dovrà ritrovare l’antica frontiera del western classico anziché la rinnovata fiducia nell’Uomo. È un film che mi piace in assoluto… La sua sceneggiatura è straordinaria. Sarà un film con citazioni di western inserite non per gioco ma per una ragione determinata.” (L’Écran fantastique 44)
Cinque anni dopo, quando evoca questo progetto abbandonato, Lucio Fulci non può nascondere la sua amarezza: “Blastfighter, come 1997: Fuga da New York, doveva svolgersi dopo la terza guerra mondiale, dopo la distruzione dell’Italia. Sacchetti ne aveva scritto la sceneggiattura con me, poi mi ha rubato il film. Gli ho detto prima: « Depositiamo la storia alla Sociétà degli Autori. » Mi ha risposto: « Bene, me ne occupo io. » Due anni dopo, ricevo una telefonata che mi annunzia che aveva venduto la sceneggiatura al produttore Luciano Martino. Da allora, Dardano Sacchetti ed io, non lavoriamo più insieme.” (Impact 13)
Sul nostro sito, lo sceneggiatore fornisce una versione differente: “Blastfighter era un mio script di fantascienza. Era una storia ambientata in un futuro dove l’energia rimasta stava nelle pile, chi aveva una pila elettrica aveva un grande tesoro. Era una sorta di western, una città fantasma fatta di relitti d’auto che si muoveva nella nebbia. La produzione aveva già venduto il film con quel titolo, che mantenne ma cambiò la storia che fece riscrivere da altri sceneggiatori e affidò la regia a Lamberto Bava.” (luciofulci.fr)
Tocca a Lamberto Bava specificare: “« Blastfighter » piaceva molto al produttore Luciano Martino. All’inizio il titolo doveva essere qualcosa di tutt’altro che Fulci avrebbe dovuto dirigere. Quando il progetto à andato a monte, mi ha chiesto di utilizzare il titolo per il mio proprio film. In più, aveva già pre-venduto un film con il titolo « Blastfighter », dunque gli stava bene che il mio si chiamasse cosi!” (http://www.nanarland.com/interview/interview-lambertobava-page-2.html)

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