Lucio Fulci

MENU

Interviste / Interviste intorno Fulci

Roberto Sbarigia

Roberto Sbarigia – produttore (Zanna Bianca, I 4 dell’apocalisse, etc.)

Dall’inizio degli anni ’70, Roberto Sbarigia lavora nelle produzioni di suo padre Giulio. Fù cosi che incontrò Lucio Fulci, con cui lavorerà quatre volte, a diversi posti. Primo con Zanna Bianca e Il ritorno di Zanna Bianca, poi abbiamo continuato con La Pretora ed I Quattro dell’Apocalisse. Roberto Sbarigia produrrà anche The Inglorious Bastards (1978) di Enzo G. Castellari. Oggi, vive a Tunis dove continua le sue attività di produttore, e gli piace sempre condividere i suoi memori di Lucio Fulci…

Come Lucio Fulci è stato coinvolto in Zanna Bianca ?

In quanto conosciuto come regista dotato di grande esperienza, ottimo professionista e reduce da successo di un film uscito l’anno prima dal titolo Non si sevizia un paperino.

Si ricorda del budget e del tempo che Fulci ha avuto per le riprese ?

Il budget non me lo ricordo esattamente ma il tempo per le riprese fu di una decina di settimane.

Come nei Quattro dell’Apocalisse credo che una parte di Zanna Bianca è stato girato in Austria. Dove precisamente e perché siete andati a girare laggiù ?

A Bad Mittendorf in Austria (questo è il nome del paese) a circa un’ora di macchina da Salisburgo fu realizzato il il villaggio western ideato dallo scenografo Giovanni Natalucci in un terreno affittato dalla società produttrice. In questo stesso villaggio furono girati successivamente a Zanna Bianca, Il Ritorno di Zanna Bianca, I Quattro dell’Apocalisse e Giubbe Rosse (per la regia di Aristide Massaccesi). La scelta avvenne sia per motivi di scenografia che per motivi – immagino – di coproduzione. Alcune scene vennero girate nella vicina montagna del Tauplitz Alm e non ricordo bene se nel primo o nel secondo in un vicino lago dove funzionava un battello a ruota dove fu girata la scena iniziale. Ci fu anche e non ricordo se nel primo o nel secondo ci fu una seconda unità che andò nel Manitoba a girare alcune sequenze della corsa dei cani da slitta.

Era per Il Ritorno di Zanna Bianca

Si esatto. Per I Quattro dell’Apocalisse invece le riprese furono effettuate anche in Almeria, vicino Roma a Manziana, negli studi di Cinecittà e della Helios (mi sembra) e in Austria.

Ci sono molti sceneggiatori accreditati nei titoli. Com’è andata la scritura della sceneggiatura ?

Io mi ricordo di Roberto Gianviti , Alberto Silvestri e lo stesso Fulci sia in Zanna Bianca che nel Ritorno di Zanna bianca, mentre ne I Quattro dell’Apocalisse ci fu una collaborazione di Ennio de Concini.

Roberto Sbarigia et Franco Nero sur le tournage de Croc-Blanc

Roberto Sbarigia e Franco Nero sul set di Zanna Bianca

E’ stato complicato girare scene con animali. Zanna bianca era sempre « recitato » dallo stesso animale ?

Si , è stato assolutamente complicato girare scene con i cani tanto che dopo una ricerca in Germania e in Italia ne furono presi due appartenenti al canile di Sebastiano Arcifa di Roma. Uno dei due era più bravo per i primi piani e per le scene “recitate”, mentre l’altro era più bravo per le lunghe corse nei campi imbiancati dalla neve e fu usato anche per la “nuotata”. Fu eseguito un grande lavoro con la seconda unità diretta da Tonino Ricci con la fotografia di Sergio Salvati. Carlo Rambaldi invece preparò delle teste di cani che – truccate di volta in volta – venivano usate per i primi piani dei combattimenti tra cani. Tutto ciò per evitare in primis che i cani si ferissero realmente e in secondo luogo per ovviare alle eventuali critiche delle associazioni animaliste. Mai nessun cane è venuto a contatto con gli altri.

L’altra difficoltà era di girare con bambini. Come era Fulci con Missaele, poi Renato Cestiè ?

L’interprete di Missaele era il figlio di un diplomatico di una nazione indiana e Lucio non aveva un buon rapporto ed aveva poca pazienza. Con Renato Cestiè invece andavano d’accordo e c’era anche una reciproca simpatia.

Si ricorda come è stata girata la scena della valanga nel Ritorno di Zanna Bianca ?

Non ero presente , comunque è stato molto bravo Emilio Ruiz a fare il modellino che è stato poi integrato con dei primi piani girati  mi posso anche sbagliare) vicino Roma.

Com’è nato il progetto dei Quattro dell’Apocalisse ?

Dopo il successo dei Zanna Bianca, i produttori proposero alla Cineriz di fare un western sempre per la regia di Lucio Fulci . Fu di Ermanno Donati (uno dei due produttori) l’idea di scrivere una sceneggiatura tratta dai racconti di Brett Hart e sempre di Donati fu l’idea di far collaborare alla sceneggiatura anche Ennio de Concini.

Questo Western è importante per Fulci perché inizia la collaborazione con Sergio Salvati come direttore della fotografia principale. Come spiega la complicità professionale che li unirà ?

Sergio Salvati proveniva dalla pubblicità  e fu un ottima scoperta per noi e per Fulci . Due grandissimi professionisti.

Roberto Sbarigia sur le tournage du Retour de Croc-Blanc

Roberto Sbarigia sul set di Il Ritorno di Zanna Bianca

Fulci non era soddisfatto della sceneggiattura di De Concini. È vero che l’ha modificata per imporre sua personalità ? Secondo Fabio Testi, Fulci avrebbe accentuato l’aspetto nero della fine…

Per quello che ricordo Fulci avrebbe voluto per questo western i suoi due co-sceneggiatori Gianviti e Silvestri , fu Donati che “impose” al regista la collaborazione di De Concini : mi ricordo anche che durante la lavorazione ogni tanto lanciava qualche frecciatina o qualche commento ai dialoghi ed effettuava qualche cambiamento con il fido Giandalia (suo fidato aiuto regista).

Proprio, puo parlarci un pò di Roberto Giandalia, che è stato segretario di edizione, poi aiuto regia di Fulci per tanti anni.

Roberto era l’ombra di Lucio segretario di edizione, aiuto regista, qualche volta interveniva con Lucio nella revisione di qualche dialogo : grande professionista, conosceva benissimo il carattere di Lucio e prevedeva quasi sempre con successo come si sarebbe comportato. Un amico vero.

E’ vero che ci sono stati problemi con Michael J Pollard e Harry Baird durante le riprese ?

Si, durante le riprese in Almeria fummo costretti ad usare quasi sempre una controfigura in quanto la produzione  per una crisi (droga ? alcool ?) di Michael dovette mandarlo in clinica per riabilitarlo  e molti primi piani furono rigirati con lui a fine riprese. La scelta di Harry Baird fu già difficile in preparazione in quanto il casting non riuscì a trovare un altro attore di gradimento di Fulci. Durante le riprese mi sembra che ci fu un problema per la scena di nudo nel cimitero.

Cioè ?

L’attore di colore era molto recalcitrante nello spogliarsi nudo : quasi con certezza posso dire che dovemmo chiamare il suo agente a Roma.

Ha visto Fulci lavorare con Fabio Testi, Franco Nero e Tomas Milian, tre attori con temperamenti diversi. Puo dire con chi andava più d’accordo ? E con chi era più difficile ?

Secondo me, l’attore con il quale ha legato di più è stato Thomas Milian nei  Quattro dell’apocalisse. Con Fabio Testi andò abbastanza d’accordo. Con Franco invece con il quale ha girato più a lungo c’è stato “amore – odio” comunque sempre accompagnato da un rispetto reciproco.

Roberto Sbarigia sur le tournage du Retour de Croc-Blanc

Roberto Sbarigia sul set di Il Ritorno di Zanna Bianca

Poi, Fulci gira La Pretora. Com’èè stato coinvolto in questa produzione ?

La Pretora arriva dopo il film di Buzzanca : in quell’epoca i film della Fenech avevano sempre un gran successo di botteghino e dopo i risultati non esaltanti de I Quattro dell’Apocalisse e di Dracula in Brianza si sperava che questo film andasse meglio degli altri.

Evidentemente, La Pretora é stato concepito per Edwige Fenech… Visivamente, lo stile di Fulci è meno evidente. È stato più costretto su questo film che per gli due altri ?

Sicuramente lo dice lo stesso titolo (dopo la vigilessa, l’insegnante ecc.) il film è stato concepito per la Fenech e a mio modestissimo avviso Fulci non è stato costretto a fare questo film. In quel momento quella era la richiesta. Non ha contribuito al successo del film il protagonista maschile Raf Luca che fu “raccomandato” da Donati.

Perche ?

Forse ho sbagliato il termine : più che raccomandato, fu scelto da Donati perché in quei tempi Raf Luca cominciò ad avere successo in televisione ed in qualche film comico.

Il film è conosciuto inoltre per essere il primo in quale si puo vedere Edwige Fenech nuda. In All’onorevole piacciono le donne, Fulci era stato poco delicato con un’attrice per una scena similare. Com’è andato con Edwige Fenech ?

Quando la produzione chiamo la Fenech per il film, quest’ultima aveva terminato di girare il film Cattivi Pensieri con Ugo Tognazzi e Luc Merenda e sosteneva che in questo film non interpretava un ruolo nel quale doveva spogliarsi  e che si era stancata di questi ruoli. Invitata nell’ufficio di produzione grande fu la sua sorpresa quando Ermanno Donati, nel bel mezzo della discussione, le mostrò un servizio fotografico pubblicato su Playmen nel quale lei era sempre… nuda. Quindi firmò il contratto e non ci furono particolari problemi durante le riprese di nudo : chiese solo – come è giusto che sia – che durante le riprese ci fosse solo la gente strettamente necessaria. Tutto filò liscio tra lei e Fulci : tra l’altro facevano parte della stessa agenzia.

Si parla spesso delle relazione di Fulci con i produttori e gli attori. Ci puo dire come si comportava con il resto del gruppo ?

Io ho avuto la fortuna ed il piacere di lavorare con Lucio in quattro dei sei  film prodotti dalla società di mio padre Giulio e ho sempre avuto un rapporto leale e simpatico con lui. (Non ho partecipato alle riprese di Dracula in Brianza e di Gatto Nero) Se c’era qualche critica alla produzione ne parlava sempre in maniera costruttiva con gli organizzatori dei film  e in via subordinata me ne parlava anche a me che avevo iniziato con i suoi film il mio lavoro in produzione. Nei due Zanna Bianca poi ne parlava spesso e sempre dopo la proiezione dei giornalieri con Ermanno Donati con il quale prendeva le decisioni più importanti. All’epoca io non avevo l’esperienza necessaria per prendere tali decisioni.
La lavorazione procedeva serenamente e a parte qualche episodio Lucio era sempre pronto  con le sue battute a far tornare il  sorriso. Ne ho un bellissimo ricordo e mi fa molto piacere che si parli ancora di lui : grande professionista e artigiano del cinema italiano.

Roberto Sbarigia sur le tournage du Retour de Croc-Blanc

Roberto Sbarigia sur le tournage du Retour de Croc-Blanc

Rispondi